È arrivato il momento di porsi questa domanda: che crema solare mi metto?
Non tutti si pongono questa domanda e molte persone, ancora oggi, nonostante la scienza abbia largamente dimostrato che, se non adeguatamente protetti, il sole nuoce alla pelle provocando tumori ed invecchiamento precoce, preferiscono fare orecchie da mercante e continuare ad arrostire beatamente senza porsi il benché minimo scrupolo.
I raggi UVA ed UVB non risparmiano nessuno:
una breve nota sui raggi ultravioletti
Gli UVA sono i raggi ultravioletti più pericolosi e quelli che colpiscono maggiormente la pelle, arrivando in profondità nel derma. Non provocano eritemi e/o scottature, ma danni a lungo termine come invecchiamento, macchie, distruzione del collagene, sono loro i responsabili del cancro alla pelle: melanoma e carcinoma.
Gli UVB sono presenti, invece, soprattutto d’estate, in particolar modo nella fascia oraria compresa tra le 10 del mattino e le 16 del pomeriggio e sono i responsabili di scottature ed eritemi. Quasi paradossalmente, sono anche essenziali per il processo di sintesi della vitamina D, fondamentale per fissare il calcio nelle ossa. Come proteggersi dunque?
I FILTRI CHIMICI
Molte delle sostanze chimiche di sintesi contenute nei comuni solari commerciali sono purtroppo altamente inquinanti per la flora e la fauna marine. Sono oggetto di numerosi studi, ancora in corso, che ne stanno evidenziando i rischi anche per la salute umana. Alcuni prodotti commerciali addirittura provocherebbero foto invecchiamento, dermatiti e genererebbero radicali liberi! Questi effetti li si trovano principalmente in tutti quei prodotti con filtri chimici non fotostabili.
Che cos’è la foto stabilità? È la capacità di un filtro solare di non alterarsi in seguito all’esposizione alle radiazioni.
I FILTRI FISICI
A differenza dei filtri chimici che trasformano le radiazioni solari rendendole innocue, i filtri fisici hanno un’azione schermante di tipo riflettente, cioè riflettono e quindi respingono le radiazioni nocive.
Il problema dei filtri fisici è che per poter svolgere l’azione schermante devono essere della giusta granulometria: se sono troppo grandi danno un antiestetico effetto ‘fantasma’, se sono in forma di nanoparticelle rischiano di penetrare a fondo nella pelle, risultando tossici e creando radicali liberi.
Non è facile districarsi in questo marasma di problemi di fotostabilità e di associazione tra filtri.
Se volete la vera sicurezza di una bell’abbronzatura e di essere perfettamente protette, i solari presenti da Beauty Four sono certificati dall’IEO – Istituto Oncologico Europeo
prodotti che hanno subito un lungo e rigido procedimento di ricerca e di verifica in laboratorio. La certificazione di questo importantissimo istituto è un’ulteriore garanzia sull’assoluta efficacia e protezione dei solari che Beauty Four ha scelto scrupolosamente per la propria clientela.
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Lo Staff
Beauty Four